Oggi, parlerò del romanzo di Simona Gurzì che mi ha trasportata in un mondo fantasy tutto nuovo.
Era tanti anni che non leggevo un high fantasy, con il tempo questo genere mi aveva un po' stancata, ma Simona è stata in grado di riportarmici e a farmelo amare esattamente come quando ero adolescente.
Il primo volume de "Le Cronache di Ethis" mi ha trasportata in un Regno in cui due fazioni, gli Oscuri e i Guerrieri della Luce, sono perennemente in guerra. Inizierà tutto attraverso gli occhi di Selphine, che personalmente ho amato fin da subito e adoro il ritmo che l'autrice ha dato alla storia, per nulla noiosa e coinvolgente pagina dopo pagina.
Sicar e Theros, rispettavimente un Oscuro e un Guardiano della Luce, sono diventati i miei preferiti. Sono riuscita a percepirne l'essenza e una volta arrivata alla fine del romanzo ho contattato l'autrice esigendo il prossimo volume 🤣.
Nel romanzo la presenza dei draghi è molto forte, altro elemento che amo.
Riassumendo
- Punto debole: l'inizio della storia si svolge molto, molto velocemente, rischiando di confondere il lettore. Non so se considerarlo punto debole sia giusto, dato che nel corso della storia l'autrice svelerà tutto ciò che all'inizio non ci era chiaro. A me non è importato granché, sono andata avanti con la lettura, ma potrebbe far demordere altri lettori.
- Punti forti: la scrittura è scorrevole, leggera, non appesantisce il lettore con dettagli in più, da il giusto necessario per immergersi nella storia. I personaggi sono ben caratterizzati, questo porta il lettore ad amarli velocemente e a schierarsi da una parte o l'altra. Il worldbuilding è ben costruito e le descrizioni sono ben fatte, tanto da far figurare nella propria mente ciò che stiamo leggendo.
Io non vedo l'ora di avere fra le mani il prossimo volume! Consiglio vivamente questo romanzo, che nonostante la sua semplicità (che non è un difetto 👀) ti rapisce dalla prima all'ultima pagina.
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