Oggi si parla di Khaled Hosseini e del suo splendido romanzo "Mille splendidi soli" edito Pickwick.
Uno degli autori che preferisco, i suoi romanzi trattano argomenti delicatissimi e lo fa con una maestria per me invidiabile.
Lo scoprii anni fa, con il suo primo romanzo " Il cacciatore di aquiloni" che insieme a "Mille splendidi soli" è uno dei più venduti. Mi sono subito innamorata del suo stile che mi ha portata ad acquistare successivamente i volumi rimanenti in blocco.
Il romanzo narra la storia di due donne afghane e della loro vita durante i conflitti che si sono susseguiti negli anni in Afghanistan fino ad arrivare ai giorni nostri.
Ho amato con tutta me stessa immergermi (come accaduto nel cacciatore di aquiloni) in una realtà completamente diversa dalla nostra, comprese le tradizioni e la guerra che sono molto presenti nei suoi scritti. Nonostante la storia si concentri su delle figure femminili, si riesce a percepire la presenza dell'autore in ogni riga e il suo modo delicato di raccontare le vicende ti permette di arrivare fino alla fine senza avvertire peso alcuno nei confronti della lettura (come purtroppo può accadere quando si affrontano argomenti così delicati e a tratti molto pesanti).
Non è il caso di Hosseini e non mi stancherò mai di ripeterlo; è un autore che va letto assolutamente e scoperto. Il mio preferito in assoluto è il cacciatore di aquiloni ma anche questo romanzo merita tantissimo e va preso in considerazione.
Che dire? Se volete approcciarvi in modo leggero ma comunque serio alla realtà afghana, questi romanzi sono quelli giusti a parere mio. E voi? Avete letto qualcosa di suo?
Comments